Negli anni 90 Antonio Mauri, figlio di Gino decide di ristrutturare la casa per andarci a vivere con la sua famiglia.
Comincia cosi’ una grande opera di restauro e l’intervento edilizio punta l’attenzione al mantenimento dello schema estetico della struttura iniziale .
Ora la famiglia Mauri vive al Mulino , in questa grande casa intrisa di storia che attrae ogni passante.
Oggi il Mulino , a dispetto dei suoi trecento anni di età lavora senza alcuna fatica perché tutti i Mugnai che lo hanno abitato , lo hanno trattato con rispetto dedicandogli ogni cura necessaria.
Da molto tempo, turisti e visitatori vengono affascinati da questo luogo senza tempo , da questa location unica che sembra uscita da una fiaba .
Ora il nuovo obbiettivo del Mulino è di far conoscere la storia legata al grano.
Scuole , gruppi di adulti, appassionati e curiosi chiedono di poter visitare il Mulino , cosi’ Antonio Mauri , come faceva suo padre Gino , spiega con infinita pazienza, e grande orgoglio, questa strana macchina fatta di pale, macine e setacci : il mulino idraulico.
Al suo interno si conservano tutte le strutture originali che servivano per la macinazione del grano: setacci, palmenti, tramoggia, buratto e cassette per la raccolta, e ancora oggi puo’ capitare di sentire il suono della campanella, un originale allarme inventato dal Mugnaio per sapere che il sacco è oramai vuoto.